Droghe moderne sempre più alla ribalta, basta pensare che ne escono delle nuove in continuazione.
Dopo la Sisa e il Krokodil (rispettivamente la cocaina e l'eroina dei poveri), sostanze stupefacenti fatte in casa a costi bassissimi, ecco la nuova droga di cui si sta cominciando a parlare sempre più spesso: il budder.
Si tratta di un vero e proprio miele di marijuana, proveniente dalla California, estratto con dei solventi direttamente dai fiori della pianta ed ha una concentrazione di principio attivo superiore al 90%.
In Italia è già arrivato da tempo ed è subito scattato l’allarme, visto che tantissimi giovani hanno cominciato a farne un uso frequente e quotidiano.
Gli effetti sono potentissimi e chi ne ha fatto uso riferisce che: “Ti trascina in una valle incantata e ti fa compagnia tutta la sera. Se fumi budder non puoi fare altro, la serata deve essere dedicata a lui”.
Le conseguenze legate all'uso di budder, però, possono essere veramente gravi e possono insorgere da un momento all'altro.
L'elevata concentrazione di THC, infatti, provoca una sovra-stimolazione del Sistema Nervoso Centrale che può causare effetti negativi anche irreversibili.
Onde evitare di poter incorrere in spiacevoli situazioni, la miglior cosa da fare è quella di smettere subito di farne uso, ma per riuscirci bisogna farsi aiutare da esperti che siano in grado di gestire adeguatamente tutti i fattori implicati in questo problema.
Per ulteriori informazioni visita il sito: www.disintossicazionedroga.com