martedì 2 gennaio 2018

Cosa Comporta l'Assuefazione alla Cocaina


Quando il cervello è esposto ripetutamente alla cocaina, si inizia ad adattare a questa condizione e, di conseguenza, diventa meno sensibile agli stimoli di questa droga.

Questo fenomeno, indicato come assuefazione, spiega perché i consumatori abituali, nel lungo termine, hanno bisogno di dosi maggiori e ripetute per poter sperimentare lo stesso effetto di piacere provato alle prime somministrazioni.

L’incremento delle dosi e della frequenza d'uso, però, oltre a portare ad una vera e propria dipendenza, comporta anche il rischio di andare incontro a numerosi effetti dannosi, sia a livello fisico che mentale.

Si ha, infatti, un’aumentata sensibilizzazione verso gli effetti ansiogeni e tossici provocati dalla cocaina, ma soprattutto si possono manifestare diversi problemi di natura fisica, che variano a seconda della modalità d'assunzione.

Per chi sniffa la cocaina ad esempio, i problemi più comuni sono: la perdita dell’olfatto, epistassi (perdita di sangue dal naso), problemi di deglutizione, raucedine e irritazione cronica delle mucose nasali.

Per chi la fuma (sottoforma di crack), invece, i danni maggiori vanno a carico dell'apparato respiratorio (polmoniti, bronchiti, asma) e del cuore (aritmie, gravi palpitazioni, infarti).

L’uso cronico della cocaina fa inoltre perdere notevolmente l’appetito, condizione che comporta una grave e repentina perdita di peso, che spesso degenera in uno stato di profonda malnutrizione.

Per ulteriori informazioni visita il sito: www.disintossicazionecocaina.com