Le sostanze che vengono utilizzate per "tagliare" la cocaina possono essere suddivise in due tipi: quelle non psicoattive, il cui scopo è quello di aumentarne il peso (per esempio il lattosio, la cellulosa, la mannite, ecc.) e quelle psicoattive, che rafforzano o imitano gli effetti della cocaina.
Quelle
che seguono sono le sostanze da taglio psicoattive maggiormente
utilizzate, con i relativi effetti e danni collaterali, ordinate in base
alla frequenza con cui vengono utilizzate.
- Levamisolo
- farmaco originariamente usato in campo veterinario contro la filaria
(antelmintico). Gli effetti
collaterali più frequenti sono vomito e diarrea, ma può anche provocare
reazioni allergiche, svenimento e, talvolta, perdita di conoscenza. A
livello psichico, sono stati riscontrati blackout, forte affaticamento e difficoltà d’espressione verbale.
- Fenacetina - usato come antidolorifico e per abbassare la febbre, quando viene utilizzato a certi dosaggi può anche avere effetti stimolanti e provocare euforia.
- Anestetici locali - i più utilizzati sono lidocaina, benzocaina, procaina e tetracaina. Tali sostanze possono provocare effetti collaterali a livello del sistema nervoso centrale (per esempio, irrequietezza, convulsioni, coma) nonché all'apparato cardio-circolatorio. La cocaina tagliata con gli anestetici locali, inoltre, è particolarmente problematica se iniettata per via intravenosa, perché può causare una paralisi del sistema nervoso centrale e provocare un rallentamento del battito cardiaco (bradicardia, bradiaritmia) fino ad un arresto completo.
- Caffeina - accelera il battito cardiaco, produce euforia e provoca eccitamento psico-motorio. Può causare diversi effetti collaterali quali sudorazione, palpitazioni cardiache, urgenza urinaria, disturbi del ritmo cardiaco, disturbi della percezione, tremori, nervosismo e disturbi del sonno.
- Idrossizina - è un antistaminico utilizzato anche per il trattamento di ansia, disturbi del sonno e varie malattie della pelle. Gli effetti collaterali possono essere nausea, affaticamento, febbre, vertigini, mal di testa, insonnia, movimenti involontari, disorientamento, allucinazioni, aumento della sudorazione, abbassamento della pressione sanguigna e battito cardiaco accelerato.
- Diltiazem - usato per trattare la
pressione alta o altre malattie cardiovascolari, provoca effetti
collaterali quali perdita di appetito, vertigini, mal di testa,
sensazione di debolezza, rallentamento del battito cardiaco, disturbi
del ritmo cardiaco. Il diltiazem è utiilizzato per ridurre l’aumento
della pressione sanguigna indotto dalla cocaina, solamente che in
questo aumenta i rischi
di sovradosaggio.
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