Al
pari di molte altre sostanze antidepressive, l'ecstasy agisce
stimolando il sistema nervoso.
Nello specifico, provoca agitazione psicomotoria, diminuzione dell'appetito, aumento della temperatura, acidità di stomaco, perdita del controllo muscolare, sovraffaticamento o stress dovuti a euforia, disidratazione.
Nel lungo termine, invece, gli effetti dell'ecstasy includono la depressione e una riduzione dell'abilità di concentrarsi.
Sono diversi gli stati psicologici che si provano dopo aver assunto ecstasy, il problema è che questa droga smorza del tutto i segnali d'allarme che il corpo emette.
Il rischio, quindi, è quello di oltrepassare i limiti e la resistenza del proprio corpo, senza rendersene conto.
Nei casi più importanti di intossicazione da ecstasy, la temperatura corporea può aumentare fino a 43 gradi, col grosso rischio di andare incontro ad insufficienza renale, gravi aritmie cardiache e tachicardia, ipertensione, eccessiva perdita di sali minerali, rottura di muscoli scheletrici, emorragie cerebrali, shock causato dalla diminuzione della massa sanguigna circolante.
In overdose, inoltre, può sopraggiungere il collasso e quindi la morte che, spesso, avviene per infarto.
Per ulteriori informazioni visita il sito: www.tossicodipendenza.net oppure
Chiama Subito il Numero Verde 800 178 796 - Attivo 24 ore su 24 - 7 gg su 7
Nello specifico, provoca agitazione psicomotoria, diminuzione dell'appetito, aumento della temperatura, acidità di stomaco, perdita del controllo muscolare, sovraffaticamento o stress dovuti a euforia, disidratazione.
Nel lungo termine, invece, gli effetti dell'ecstasy includono la depressione e una riduzione dell'abilità di concentrarsi.
Sono diversi gli stati psicologici che si provano dopo aver assunto ecstasy, il problema è che questa droga smorza del tutto i segnali d'allarme che il corpo emette.
Il rischio, quindi, è quello di oltrepassare i limiti e la resistenza del proprio corpo, senza rendersene conto.
Nei casi più importanti di intossicazione da ecstasy, la temperatura corporea può aumentare fino a 43 gradi, col grosso rischio di andare incontro ad insufficienza renale, gravi aritmie cardiache e tachicardia, ipertensione, eccessiva perdita di sali minerali, rottura di muscoli scheletrici, emorragie cerebrali, shock causato dalla diminuzione della massa sanguigna circolante.
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• | Se hai problemi di dipendenza da droga e non sai come fare a smettere; |
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