mercoledì 22 novembre 2017

L'Ultima Frontiera dello Sballo Low Cost


Da qualche anno molti giovani hanno oltrepassato una nuova frontiera dello sballo low cost: fumare foglie e petali di ortensia.

Le foglie e le infiorescenze di questa pianta, infatti, provocherebbero effetti simili a quelli del tetraidrocannabinolo, ovvero il principio attivo contenuto nei derivati della cannabis (marijuana e hashish).

Attenzione però agli effetti collaterali perchè fumare l’ortensia può avere conseguenze estremamente nocive per il nostro organismo, sino ad ucciderci, visto che sbagliare le dosi è molto facile.

La nuova "moda" sta prendendo rapidamente piede in Europa. I primi a superare “la frontiera” sono stati i tedeschi, soprattutto in Baviera, ma anche in Italia si sono registrati alcuni casi di intossicazione da questa pianta.

A seconda delle dosi, spiega un professore onorario di Farmacologia all’Università elvetica di Losanna e Ginevra, l’effetto assomiglia a quello indotto dal tetraidrocannabinolo, uno dei principi attivi della cannabis.

Tuttavia, fumare fiori e foglie delle ortensie ha degli effetti collaterali molto gravi:
  • problemi gastrointestinali (caratterizzati da forte nausea e accessi di diarrea che durano anche diversi giorni)
  • difficoltà respiratorie
  • accelerazione del ritmo cardiaco (che può degenerare anche in infarto)
  • forte stordimento.
Ad alte dosi, invece, le sostanze contenute nella piante si trasformano in acido cianidrico (conosciuto anche con il nome commerciale di Zyklon B), usato dai nazisti nelle camere a gas dei campi di concentramento, che porta ad una rapida morte per soffocamento.
 
Ciò che rende particolarmente pericoloso l'uso di questa "nuova droga" è l'impossibilità di stabilire la dose giusta da assumere.
 
Per ulteriori informazioni visita il sito: www.narconon.net