E' esperienza comune a molti che assumere alcolici, in particolari circostanze e in dosi moderate, permette di "sentirsi meglio".
L'alcool, infatti, può avere un effetto positivo sull'umore in quanto rende più
socievoli, crea comportamenti più "sciolti" e favorisce la comparsa di
aspetti positivi della personalità che rendono più facile la comunicazione.
In numerosi trattati medici, l'alcool è considerato la sostanza d'abuso più diffusa e più utilizzata
che determina effetti ansiolitici e induce rilassatezza, felicità,
senso di benessere ed anche euforia.
Per
molti individui, però, questo è
l'inizio del problema in quanto ricercano nell'alcool queste sensazioni
piacevoli che, con il passare del tempo, portano alla creazione di un "legame"
che, spesso, diventa inscindibile, caratterizzato da sensazioni di
tristezza, rabbia, malinconia e, spesso, stati di depressione.
Gli
effetti dell'alcool sull'umore e sui comportamenti sono legati
a tutta una serie di meccanismi che si innescano nel cervello a
seguito dell'assunzione di bevande alcoliche e tali meccanismi,
mantenendosi per lunghi periodi, determinano l'insorgere di una vera e
propria dipendenza.
Onde
evitare che la situazione possa degenerare in condizioni
particolarmente gravi, la miglior soluzione è quella di affidarsi a chi
dispone dell'esperienza necessaria per gestire adeguatamente tutti i
fattori implicati in questo problema.
Per ulteriori informazioni visita il sito: www.alcolismo.com