martedì 18 aprile 2017

Cocaina e Malattie Respiratorie

L'abuso di cocaina si associa a manifestazioni polmonari acute come: emorragie, bronchiolite obliterante, bronchiti e numerose altre patologie che interessano l'apparato respiratorio.

Sebbene tali conseguenze siano solitamente ascritte ad un uso della cocaina per via iniettiva, studi più recenti hanno stabilito che anche quando viene assunta per via inalatoria, tale droga può generare gravi patologie respiratorie come, ad esempio, l'Edema Polmonare Acuto (E.P.A.).

Quest'ultima patologia è stata riscontrata sia nel corso d'intossicazione acuta da cocaina, sia a seguito di assunzione cronica, ovvero dopo un uso prolungato nel tempo.

I più colpiti da questa malattia polmonare sono in special modo i fumatori di crack, ma non sono escluse quelle persone che usano cocaina in modo "tradizionale".

L'E.P.A. talvolta si può risolvere spontaneamente, ma può anche essere talmente grave da richiedere un intervento immediato di tipo chirurgico.

Non sono rari i casi in cui, dopo qualche ora dall'assunzione di cocaina, una persona che ha sviluppato un'E.P.A. vada incontro ad un'evoluzione infausta.

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