La
cocaina, una volta giunta nel cervello, colpisce proprio le cellule che
provocano le sensazioni di piacere e distrugge i suoi sensori.
Nell'immagine di fianco si può vedere il paragone tra il cervello di una persona normale (in alto) e di alcuni utilizzatori di cocaina dopo dieci giorni (al centro) e cento giorni (in basso) dalla sospensione della droga.
Le zone più blu sono quelle in cui il metabolismo si è abbassato di più e l'attività cerebrale è ridotta.
Esaminando il cervello di cocainomani, alcuni ricercatori sono giunti alla conclusione che la sostanza uccide le cellule a cui si lega.
Nel cervello, la droga si unisce ai neuroni dei cosiddetti “centri del piacere” che sono sensibili ad un neurotrasmettitore chiamato dopamina.
I neuroni che usano la dopamina, nel cervello di 35 utilizzatori di cocaina, confrontato con quello di altri 35 non drogati, avevano livelli molto bassi di questa sostanza, così come di altre proteine collegate alla trasmissione del segnale. Questo significa che la cocaina danneggia proprio i neuroni che possiedono i sensori (recettori) responsabili della sua azione.
La cocaina, infatti, blocca una proteina che riporta la dopamina ai livelli normali dopo uno stimolo positivo. In questo modo, la dopamina si accumula nel cervello e provoca le “ondate di piacere” tipiche della cocaina.
Le ricerche condotte, rappresentano una prova del fatto che la cocaina danneggia le cellule cerebrali, anche in modo irreversibile.
Per ulteriori informazioni visita il sito: www.disintossicazionecocaina.com oppure
Chiama Subito il Numero Verde 800 178 796 - Attivo 24 ore su 24 - 7 gg su 7
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Nel cervello, la droga si unisce ai neuroni dei cosiddetti “centri del piacere” che sono sensibili ad un neurotrasmettitore chiamato dopamina.
I neuroni che usano la dopamina, nel cervello di 35 utilizzatori di cocaina, confrontato con quello di altri 35 non drogati, avevano livelli molto bassi di questa sostanza, così come di altre proteine collegate alla trasmissione del segnale. Questo significa che la cocaina danneggia proprio i neuroni che possiedono i sensori (recettori) responsabili della sua azione.
La cocaina, infatti, blocca una proteina che riporta la dopamina ai livelli normali dopo uno stimolo positivo. In questo modo, la dopamina si accumula nel cervello e provoca le “ondate di piacere” tipiche della cocaina.
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• | Se hai problemi di dipendenza da cocaina e non sai come fare a smettere; |
• | Se, dopo vari tentativi, sei ricaduto nella dipendenza e pensi di non farcela; |
• | Se un tuo caro ha problemi di dipendenza ma non sai come fare per aiutarlo; |